* Il senso della vita *

                                 

Come un fiume scorre

nelle rughe della terra

e d’acqua impregna

del mio corpo

luci ed ombre.

E’ il senso della vita.

E’ tortuoso e s’annida

a volte

nelle pieghe insidiose

dell’atroce dubbio.

Oppure vorticoso precipita

nelle orride dell’amarezza

fino a scomparire

negli abissi

del dolore.

Ma gorgogliante e amarantino

si rigenera nella sua inesauribile corsa

in pura acqua sorgiva
e corre

in ogni istante 
infaticabile 

a risanare

del mio corpo

le assetate rughe.  

                                                                

* Senza uscita *

                                               

Mi giro e mi rigiro tra i pensieri

in questa notte senza uscita

e affondo con la testa

nell’imo più profondo:

un groviglio

di cunicoli e passaggi

che si intersecano e si snodano

sul bianco del cuscino.

Senza senso, senza logica

vanno avanti e indietro

insistenti, intimoriti,

temerari, nostalgici

malinconici

uniti 
solitari.

Tutti cercano una risposta

al mistero grande:

ritrovare la via,

ricordare  il percorso

riconoscere il sentiero nascosto dal buio della notte

per raggiungere la luce dell’alba

dell’aurora.