Nel mio cielo
ci sono due stelle bianche.
Splendono
giorno e notte, notte e giorno
ed io non ho paura.
Solo quando m’accosto accanto al fuoco,
quando in quel buio
scintille
t’accendono gli occhi,
profondi come pozzi,
allora batte forte il cuore
e in quel vortice sconosciuto, senza limiti,
impalpabile, eppure soffocante,
mi sento inghiottire e sparire
e nulla c’è
se non fitte profonde
che uniche scandiscono un tempo
che non so più quale sia.
Ed è buio, ed è paura
e l’agguato è incombente finché …
finché l’ultima scintilla brucia,
finché l’ultima scintilla svanisce:
il fuoco s’è spento.
*
Da un torpore
profondo
come una caverna marina
emergo
e s’apre l’orizzonte etereo, immenso
rassicurante …
Presto scorgerò le stelle bianche
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Merci amie Mary Grace pour ces deux belles étoiles blanches. Bonne semaine :)
RispondiEliminaOui, nous devons toujours tourner les yeux vers les étoiles ... l'horizon est infini et ne connaît pas la résignation ...
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