Si scosta
se lo sfioro
il ramo
e, invitante
tremula,
dell’altrove luce,
una foglia.
Vorrei poterla seguire.
Imboccare quel sentiero,
quella scorciatoia di
luccicanza
che dritta porta al cuore.
Dove leggero è il camminare,
illuminante il ricordare.
Dove,
effimero come un sogno,
un battito di ciglia
il risveglio rasserena
con un intimo
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